caratteristiche, insieme alla convinzione che far musica cristiana oggi
in Italia significa sentirsi a tutti gli effetti oltre ogni steccato,
subìto o immaginato, e fare musica italiana con quel di più, grande come
un granellino di senapa, che si chiama fede in Gesù Cristo.
Le sue canzoni
nascono "sul campo", a contatto costante con le nuove generazioni in
parrocchia, nella scuola media e superiore e nelle svariate attività che
promuove,in Italia e in missione, passando per un'infinità di situazioni
in cui il confronto coi giovani e il loro linguaggio è pane quotidiano.Nella diocesi di Verona ha fatto parte della commissione musica che
promuove a tutt'oggi la rassegna musicale cristiana "Ecco Perchè Canto"
, mentre a Roma ha fatto nascere, in stretta collaborazione con il
servizio per la pastorale giovanile del Vicariato, il Good News Festival.
Attualmente presta servizio come viceparroco nella parrocchia SS. Trinità
a Villa Chigi di Roma, continuando il suo lavoro nella pastorale
giovanile stimmatina e come membro del tavolo per la vita religiosa
presso il servizio nazionale per la pastorale giovanile della CEI.
Suona
da anni in tutta Italia in vari concerti, aiutato spesso da dalla
Piraffa Band, con la quale è affronta anche la sfida della testimonianza
nei Pub romani, varcando anche i confini nazionali come in occasione
della partecipazione al Festival Jota in Portogallo, al Multifestival
BANUEV di Buenos Aires, al Festival Halleluja di Fortaleza, dove ha
cantato davanti a 300'000 giovani e in varie altre occasioni in Africa
e nell'Est europeo.
La crescente visibilità del Good News Festival lo
ha visto rilasciare interviste sulla musica cristiana a diverse testate
giornalistiche italiane e straniere. Il suo ultimo CD, Gommone verso il
cielo, racconta storie "di periferia", secondo l'insegnamento di Papa
Francesco, andando a cercare la presenza di Gesù nel quotidiano di
tanta gente ai margini della società ma che in realtà, come canta Maria
nel Magnificat, è la vera protagonista della storia della salvezza.
|