“La Musica per cantare la bellezza e l’onnipotenza del Nostro Creatore.”
Quando avevo nove anni mio padre Vittorio, in seguito ad un incidente stradale, è ritornato
alla casa del Padre, ma prima di lasciare me e la mia famiglia mi ha regalato una tastiera
da cui è nata la mia passione per la musica.
Ho passato la mia infanzia “smanettando” sulla tastiera ed ascoltando la musica
dei Beatles
con un registratore da quattro soldi e con il quale, assieme a mio fratello Roberto, mi
divertivo a cantare e a ballare (quando non giocavamo a pallone).
A quattordici anni partecipai ad un campo scuola e m’innamorai della chitarra vedendo alcuni
miei amici che ricoprivano il ruolo di animatori. A sedici anni acquistai la mia prima chitarra,
rigorosamente acustica, con l’obiettivo di entrare nel gruppo “animatori” della parrocchia.
Cominciai a “strimpellare” con la musica dei “Gen rosso” e del cantautore canadese “Neil
Young” e presto m’inserii nel gruppo animatori con il quale ho passato due anni meravigliosi,
animando la Santa Eucarestia e vari incontri di preghiera.
A diciotto anni, affascinato dai desideri del mondo, mi allontanai dalla Chiesa con il
desiderio di sfondare nel lavoro e di fare carriera. Furono anni tristi per la mia chitarra
perché smisi di suonare, anche se la musica mi accompagnava sempre in auto mentre andavo da
un cliente all’altro per svolgere il lavoro di rappresentante. Erano gli anni degli U2, dei
Simple Minds, dei Pink Floyd, dei Toto ed il lavoro “girava molto bene”, tanto che feci
carriera come venditore, diventando in breve tempo agente capoarea per l’azienda commerciale
per cui lavoravo .
Nel riquadro sopra puoi vedere alcuni momenti della mia vita...
La mia vita cambiò: auto lussuosa, vestiti firmati, locali notturni e chi più ne ha più ne
metta…, tutto bello si, certo, ma… ogni volta che tornavo a casa, spesso a notte inoltrata,
sentivo… sentivo che mi mancava qualcosa.
No…, non era la chitarra e nemmeno una donna, ma qualcosa di molto più grande; ciò che mi
mancava era un incontro profondo con Gesù nel cuore e questo incontro, per Sua grazia, avvenne
nella primavera del 1991, in seguito ad una esperienza fatta nel convento dei “piccoli fratelli
di Gesù” a Spello. Durante il soggiorno nel convento, accaddero alcune cose molto personali
che cambiarono la visione della mia vita. Tornai a casa con la consapevolezza che Dio era
dentro di me in ogni momento e questo perché l’avevo sperimentato. Come? Non saprei descrivere…
sono cose che non si spiegano, si sentono!
Da allora mi riavvicinai alla Chiesa e riabbracciai anche la chitarra con una forza ed un
entusiasmo nuovi perché, come per magia, accadde che iniziai a comporre delle canzoni.
La musica riprese così lo spazio che doveva avere nella mia vita e che aveva perso fino ad
allora. Nel 1998, con altri due amici, formammo un trio e iniziammo a suonare nei pub della
Riviera del Brenta.
Nel 1999 nacquero così i “Jaima”, un gruppo pop/rock cristiano, dove mi sono inserito come
cantante, chitarrista e compositore delle canzoni che abbiamo pubblicato. Un’avventura
meravigliosa, durata 12 anni, che ha dato frutto a molti concerti, viaggi, incontri,
testimonianze e, soprattutto, ha permesso di dar vita a tre album di musica pop/rock cristiana.
Nel 2000 il primo album “Qualcosa che da!”, nel 2008 “Viaggio” e nel 2009 “Live in Jaima”.
Con la “Jaimaband” sentii la necessità ed anche il desiderio di perfezionarmi e di crescere
musicalmente e quindi, da gennaio 2001 ad aprile 2004, frequentai un corso di chitarra Jazz
presso lo studio di Antonio Ongarello di Padova e dal 2003 al 2010 partecipai inoltre a
numerosi seminari di “canto funzionale”.
Nel 2008, a seguito di un corso di chitarra liturgica presso il seminario di Padova, nacque
in me il desiderio di musicare alcune parti della sacra Bibbia affinché, attraverso la musica,
la Parola potesse essere percepita in maniera più profonda. Così, dopo un lavoro durato ben
quattro anni, nel giugno 2013 con molta gioia ho presentato “ABBANDONARSI”, il mio primo disco
da solista fatto di Chitarra, di Voce e di Parola di Dio, quella Parola che, gradatamente, ha
trasformato la mia vita, tanto da passare dalla vendita a ciò che amo di più: LA MUSICA! La
Musica per cantare la bellezza e l’onnipotenza del Nostro Creatore.
… E tra una canzone e l’altra, il cammino è continuato fino ad oggi e mi ha portato a iniziare
un progetto che tutt’ora è in fase di realizzazione.
I nostri concerti live sono solitamente composti dalle nostre canzoni e testimonianze
o tema, anche a richiesta, in ambito cristiano cattolico.
Siamo in grado di proporre quattro
tipologie di concerti live che variano in relazione al luogo di esibizione:
Concerto Elettrico: band con 6 musicisti (basso, batteria, tastiere, chitarra acustica, chitarra elettrica, armonica a bocca, 2 voci)
Concerto Unplugged con 4 musicisti (basso, batteria o percussioni, chitarra acustica, tastiere, 2 voci)
Concerto Acustico con 1/ 2 musicisti.
Concerto Worship, unplugged o acustico, durante il quale è previsto un momento di Adorazione Eucaristica Comunitaria